venerdì 1 dicembre 2023

Non serve

Quasi due anni. Quasi due anni di mancata voglia, mancata ispirazione, mancata necessità. Se sia un bene o un male, non è dato saperlo. So solo che sono qui, ancora, a tentare di riordinare i pensieri, come ho sempre fatto, per provare a ripartire, a dare un senso, a darmi la spinta, a scuotermi. Quest'anno in particolare è stato lunghissimo e denso di eventi: piccole schegge frenetiche che nel mio personale sottomondo hanno creato squarci e pensieri, cambiamenti ed incertezze, che mi hanno in qualche modo definito. Mi hanno lasciato senza forze, senza direzione, con la sola voglia di premere il tasto reset. E l'ho fatto. Soffocandomi, come ho sempre fatto, un po' per autodifesa, un po' perché ero davvero senza ossigeno. E lo sono ancora. Distrarsi e tirare fuori il petto non servirà, non a breve. Ho paura. Ho paura di non farcela a lavoro, dove le responsabilità crescono ed il tempo è sempre meno. Ho paura di non farcela ad uscire dalla mia gabbia, ho paura di condividere, di mostrarmi. Non ho nemmeno le forze di arrabbiarmi o rispondere a provocazioni. Non ne ho voglia. Non serve a niente. Ancora non l'hai capito. Forse non lo capirai mai. Dovrò abituarmici. Piano piano. Soffocandomi. Per me. Non serve a niente. Ancora non l'hai capito. Forse non lo capirai mai. Buonanotte.

venerdì 7 gennaio 2022

D'improvviso

Mi è tornata la voglia di scrivere. Non so se sia arrivata precisamente dall’interno, ma c’è. Di sicuro è arrivata una scossa, di quelle che mancavano da tanto. Non ci speravo, lo ammetto. Il mio futuro mi aveva convinto che non fosse il momento, che non avrei dovuto farmi fregare. Ma è arrivata. Non voglio privarmene, non voglio perdere la spinta. Sto proseguendo nel mio periodo di distacco dai social e va meglio dell’ultima volta devo dire: non sento nessun bisogno di tornarci e sono molto fiducioso che sarà così fino alla fine del mese. L’altra volta fu peggio, lo ammetto. Non so bene il perché, ma va benissimo così. È sicuramente parte di un percorso, e chissà come proseguirà. Mi piace questo periodo della mia vita in cui mi butto, affronto le cose con serenità e spontaneità. Forse dovrei un po’ staccare dal lavoro, sento che la spia della riserva sta per accendersi, ma non voglio mollare. Non so se la mia voglia di scrivere vada di pari passo con la distanza dai social, da questa realtà frenetica che ci mette in una centrifuga, e che non lascia venir fuori certi lati di me. Probabilmente, ridefinendo le mie priorità, mi sto al contempo ricaricando. E posso definirmi felice. Speranzoso, tranquillo, un po' sognatore, e questo non guasta mai. 

domenica 27 giugno 2021

C'è bisogno di vivere

 Ciao lettore fantasma, è dal 16 di aprile che non ci sentiamo. Scusami. Tra lavoro e cose varie, siamo tornati un po' tutti a vivere. Il focus si è spostato, è normale, spero potrai capire. Ho pianificato le ferie, viaggerò da solo, un po' per necessità un po' per intenzione. Voglio perdermi, vedere Firenze, ritagliarmi il mio spazio ed il mio tempo, creare ricordi miei, buttarmi. A lavoro va tutto molto bene, non potrei chiedere molto di più, credo. Qui forse ho leggermente abbassato la guardia, ma penso sia più un calo dovuto alla stanchezza fisica. Dobbiamo tutti tirare il fiato ad un certo punto. Mi sono iscritto in palestra, sto giocando a calcetto, ho il mio equilibrio, anche se il ginocchio ogni tanto fa le bizze. Nel weekend butto via tutto il lavoro fatto durante la settimana, ma va bene così. Al momento me la voglio godere senza troppi assilli, non posso davvero lamentarmi. Volevo tornare ad una pseudo-normalità ed eccola, ce l'ho e me la merito. E non voglio distrarmi.

A presto. 

venerdì 16 aprile 2021

Trattamento di fine rapporto

 Pronto. Pronto a tornare. Carico. Carico per ripartire. Equilibrato. So cosa voglio. So chi sono. So dove vado. Due giorni e torno online. Continuerei off, se non fosse una cosa assurda per i tempi che corrono. Non mi dispiace, davvero. Cercherò di essere più consapevole e più attento. Penso che questi giorni mi abbiano fatto bene. Penso ne sia valsa la pena. Ho avuto le risposte che cercavo. Ma soprattutto: ho avuto tempo e modo di farmi le domande che non volevo farmi. Non posso che accelerare. Velocità. Pronto, libero, abile, arruolato. Via!

domenica 11 aprile 2021

Rapporti genuini

Domenica mattina, pentole sui fornelli, programmazione della settimana, un po' di musica che fa pensare. Questo weekend mi ha decisamente caricato. E aiutato, molto. Il mio periodo di disintossicazione sta portando risultati, risposte, vigore. Sto continuando a riflettere, e chissà quante cose mi sto perdendo all'interno delle varie realtà virtuali. Eppure sono sicuro di non essermi perso un bel niente. Mi sono perso, casomai, l'opposto. Mi sono perso i rapporti veri, i sorrisi, la complicità, la semplicità delle cose. Basta poco. Basta davvero poco. E ringrazio di star rendendomene conto. Questo sì che farà la differenza, spero il prima possibile. Quando sarò pronto. Ancora uno sforzo.